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dir. resp. Fabio Bonacina
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Erinnofilo per aiutare le aree terremotate
15 Set 2017 00:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È quanto hanno in programma Poste italiane filatelia, gli Uffici filatelici e numismatici di San Marino e Vaticano, le Poste magistrali. I soldi raccolti serviranno per restaurare un’opera d’arte

Inizialmente si era parlato di un francobollo, come lo stesso responsabile per la filatelia di Poste italiane, Giovanni Accusani, aveva anticipato dalle pagine del “Collezionista”. Ma alla fine si è optato per un erinnofilo, quindi svincolato da logiche ministeriali e più facile da concretizzare anche per gli altri partner. Perché, allo stato, l’intervento dovrebbe coinvolgere pure l’Ufficio filatelico di San Marino, quello del Vaticano e le Poste magistrali.

L’obiettivo è raccogliere fondi in favore della ricostruzione nelle aree colpite dal terremoto un anno fa, quelle che vedono Amatrice (Rieti) località simbolo del disastro. Il denaro raccolto verrà impiegato per un’iniziativa specifica: finanziare il restauro di un’opera d’arte.

La formalizzazione del progetto e i dettagli dovrebbero essere presentati fra tre settimane al salone del francobollo “Italiafil”.

Quel 24 agosto del 2016
Quel 24 agosto del 2016
L’area di Amatrice un anno dopo
I sostegni immediati con il folder rivenduto...
…ed il francobollo benefico melitense
           


All’insegna dell’arte
14 Set 2017 19:51 - SMOM
Miniature, natura e dipinti: sono questi i soggetti delle tre serie che le Poste magistrali hanno fissato per il 3 ottobre. I dettagli della prima
L’appuntamento è al 3 ottobre
L’appuntamento è al 3 ottobre

Con congruo anticipo rispetto ai canoni melitensi, lo Smom ha annunciato oggi pomeriggio quanto verrà emesso il 3 ottobre. Si tratta di tre voci, “Arte della miniatura”, “Natura e arte” e “Maestri della pittura”.

Per ora le informazioni e le immagini si concentrano sul primo titolo, nuova tappa di un percorso avviato il 14 novembre 2016 con otto francobolli riguardanti il viaggio di Marco Polo e poi reiterato il 13 marzo seguente con altri sei dentelli, inerenti ai primi mesi dell’anno, da gennaio a giugno. A sorpresa, è stato deciso di concludere ora il calendario con i restanti, da luglio a settembre.

Le immagini provengono dalla stessa fonte impiegata per la puntata precedente, quel breviario databile al XVI secolo ed ora conservato alla Biblioteca nazionale marciana di Venezia. Realizzato nelle Fiandre, il manoscritto prese il nome dal suo possessore, il cardinale Domenico Grimani, uomo di vasta cultura, collezionista tra i più celebri del suo tempo. Il volume inizia proprio con il lunario; ad ogni mese dedica una miniatura a piena pagina raffigurante lavori campestri tipici o scene della vita quotidiana. Questi i soggetti: “Mietitura del grano e tosatura delle pecore” (luglio, taglio da 0,10 euro), “La partenza per la caccia” (agosto, 0,95), “La vendemmia” (settembre, 1,00), “La semina” (ottobre, 2,00), “Raccolta delle ghiande e caccia alla lepre” (novembre, 2,55), “Caccia al cinghiale” (dicembre, 3,00).

Ogni foglio ha nove esemplari uguali, mentre la tiratura arriva a quota seimila.

Gli ultimi sei mesi dell’anno illustrati con le miniature tratte dal breviario del cardinale Domenico Grimani
Gli ultimi sei mesi dell’anno illustrati con le miniature tratte dal breviario del cardinale Domenico Grimani
La prima tappa della serie
L’anno scorso fu il turno del viaggio compiuto da Marco Polo
           


Il baricentro torna a spostarsi
14 Set 2017 17:00 - LIBRI E CATALOGHI
Lungo le “Vie della seta”: come un tempo, sono percorse da persone, merci, informazioni. Segno che qualcosa sta cambiando. Il saggio di Peter Frankopan
Le “Vie della seta”
Le “Vie della seta”

Lungo tali strade sono transitate persone, merci, informazioni. Ma anche morte, violenza e malattie, idee nei campi più disparati, dalla scienza alla filosofia, senza trascurare le grandi religioni.

Sono le “Vie della seta”, oggetto ora di una nuova politica d’espansione tracciata dalla Cina Popolare e protagonista del saggio “Le vie della seta - Una nuova storia del mondo” (732 pagine, 35,00 euro). A scriverlo, il docente in Storia bizantina all’Università di Oxford Peter Frankopan.

In contrasto con la narrazione dominante che celebra il trionfo politico, culturale e morale dell’Occidente quale artefice e custode della “vera” civiltà, lo specialista -spiegano dalla casa editrice, Mondadori- invita a guardare al passato con occhi diversi e a riconsiderare il ruolo cruciale svolto da popoli e luoghi finora pressoché ignorati o relegati sullo sfondo, ma “in procinto di tornare prepotentemente alla ribalta”. Se infatti nei secoli dell’Età moderna le nuove vie d’acqua che hanno messo in contatto il Vecchio e il Nuovo mondo hanno mutato gli schemi di interazione globale, spostando sull’Europa Occidentale il nodo politico ed economico planetario, oggi risulta sempre più evidente che le cose stanno cambiando. Tra Est ed Ovest non transitano più tessuti, oro, grano, cavalli e schiavi, ma ricchezze minerarie quali petrolio, gas naturale ed altre risorse energetiche.

Le drammatiche turbolenze che negli ultimi decenni hanno scosso l’area intermedia diffondendo decessi e smarrimento “devono essere lette come i segnali dell’imminente ritorno del centro di gravità del mondo in quella che è stata per millenni la sua sede naturale”.

La recentissima serie onusiana
           


Unesco/2 Ancora l’arco geodetico
14 Set 2017 14:15 - DALL'ESTERO
La rete creata dall’astronomo tedesco Friedrich Georg Wilhelm von Struve ripresa oggi dalla Bielorussia. E non è la prima volta…

Non nuovo tra i francobolli, torna l’arco geodetico ideato dall’astronomo tedesco Friedrich Georg Wilhelm von Struve. La sequenza di triangolazioni che valicava il territorio di dieci Paesi europei attuali gli servì per calcolare -tra il 1816 ed il 1855- le forme e le dimensioni esatte della Terra. Una rete che, molto tempo dopo, nel 2005, venne inclusa nel Patrimonio mondiale dell’umanità firmato dall’Unesco.

A rendere omaggio all’apparato è stata oggi la Bielorussia, tra le realtà coinvolte. Già l’aveva citato con un foglietto da 5.000 rubli il 20 settembre 2007. Questa volta ha definito un blocco da 3,00 unità. Il francobollo vero e proprio -dovuto a Yauheniya Biadonik- propone il rilevatore Iosif Hodzko e la carta nazionale con i trentuno punti (ora ne rimangono diciannove) individuati per le misurazioni. Sul bordo si aggiungono lo stesso Struve ed il collaboratore Karl Tener.

Nuovo foglietto dedicato all’arco geodetico
Nuovo foglietto dedicato all’arco geodetico
Tra i precedenti: le sottolineature dell’Onu e di altri Paesi
La descrizione nella lista del Patrimonio mondiale (in varie lingue)
Unesco - Sempre oggi, l’emissione per Machu Picchu
           


Unesco/1 Il turno di Machu Picchu
14 Set 2017 10:52 - DALL'ESTERO
Prosegue la serie che la Spagna sta dedicando alle meraviglie del mondo moderno. Giunto oggi il francobollo per il sito inca

Conto alla rovescia per la serie che la Spagna sta dedicando alle meraviglie del mondo moderno. Dopo l’apertura del 2015 con la Grande muraglia cinese, la città maya di Chichén Itzá e la statua brasiliana del Cristo Redentore, e dopo il singolo del 2016 per il mausoleo indiano di Taj Mahal, si torna in America, per la precisione in Perù. Il taglio odierno, da 1,35 euro, propone il celeberrimo sito archeologico di Machu Picchu, associato alla bandiera nazionale.

L’area venne riscoperta formalmente nel 1911 dall’esploratore statunitense Hiram Bingham. Sotto ai suoi occhi, i resti di un insediamento inca costruito lungo la metà del XV secolo in un’area isolata ad oltre 2.400 metri di altitudine. Una tranquillità ora alterata dalle migliaia di turisti che ogni giorno raggiungono l’obiettivo, naturalmente inserito nel Patrimonio mondiale dell’umanità curato dall’Unesco.

Omaggio al Perù
Omaggio al Perù
L’avvio della serie, registrato nel 2015…
…la tappa indiana dell’anno scorso
Il sito archeologico spiegato dall’Unesco (in varie lingue)
           




Servizio universale. Ma quanto costa?
14 Set 2017 06:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo una lunga procedura e la consultazione pubblica, l’Agcom è giunta a quantificarne l’onere per il 2013 ed il 2014

L’onere del servizio postale universale? Per gli anni 2013 e 2014 è stato stimato rispettivamente in 393,2 e 409,1 milioni di euro. L’ha calcolato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, quale esito di un lungo lavoro che ha previsto anche la consultazione pubblica, cui hanno partecipato Poste italiane ed altri operatori. Sapendo che le compensazioni dello Stato sono, rispettivamente, 343 e 336 milioni.

L’obiettivo era valutare l’applicabilità del meccanismo di ripartizione dell’onere. L’Agcom -è la delibera 298/17/Cons- ha evidenziato che esso è iniquo e che, per i medesimi anni, non è stato istituito il fondo di compensazione previsto dal decreto legislativo 261/1999.

L’Agcom ha fissato i costi del servizio postale universale per il 2013 e il 2014
L’Agcom ha fissato i costi del servizio postale universale per il 2013 e il 2014
Il procedimento un anno fa
I valori del 2011 e 2012
           


Olimpiadi a Parigi, ed ecco il sovrastampato
13 Set 2017 21:25 - DALL'ESTERO
Oggi a Lima la decisione del Cio che convalida la candidatura francese per il 2024. A ruota, il francobollo festeggiante la scelta

La voce dei soliti bene informati era già circolata in mattinata, ma ovviamente la Francia ha atteso l’esito. E stasera, tenendo conto dei fusi orari differenti, ha confermato.

Il Comitato internazionale olimpico, riunitosi a Lima, ha deciso che le Olimpiadi estive del 2024 si svolgeranno a Parigi (e le successive, quelle del 2028, a Los Angeles). Da qui la scelta d’oltralpe di riproporre il francobollo da 73 centesimi emesso il 15 maggio per la candidatura, ma sovrastampato: con la data odierna, il richiamo alla città peruviana ed i simboli delle due metropoli, ossia la torre Eiffel per una, la Basilica per l’altra. Adattato allo stesso modo il bordo del foglio, contenente ventiquattro unità.

La carta valore sarà venduta da domani (anche se l’annullo per le fdc indica il 13) al 30 settembre, giorno in cui il comitato proponente verrà sciolto.

Lanciato oggi, da domani e fino al 30 settembre in vendita
Lanciato oggi, da domani e fino al 30 settembre in vendita
Il francobollo emesso il 15 maggio
           


La val di Susa comunica
13 Set 2017 17:32 - APPUNTAMENTI
Verrà presentato il 16 settembre a Susa (Torino) il nuovo numero del periodico “Segusium”. Quattro degli interventi si occupano di posta e telegrafia
Sabato la presentazione
Sabato la presentazione

La val di Susa scopre la storia della posta e ne scrive. Verrà presentato il 16 settembre alle ore 16, presso la sala consiliare del Comune di Susa (si trova in via Palazzo di Città 39) il nuovo numero, il cinquantacinquesimo, di “Segusium”. È edito dalla Società di ricerche e studi valsusini (casella postale 49, 10059 Susa, Torino).

In 304 pagine (20,00 euro) accoglie, fra l’altro, nove studi, alcuni dei quali attinenti al settore delle comunicazioni. Sono “Gran strada di Francia” (firmato da Clemente Fedele), “Un momento prima della fine. Noterelle di geografia postale, tra Torino e Lanslebourg” (Livio Dezzani), “La via di Lione: all’insegna della Cerva nella Susa franco-sabauda della prima metà del Cinquecento” (Luca Patria), “La telegrafia ottica in val di Susa” (Roberto Follis ed Ezio Caffo).

“Il mondo va avanti adagio, per certi versi quasi indietro”, annota il presidente del sodalizio, Germano Bellicardi. “Il moderno è un «modus» nuovo di presentarsi dell’antico. Antico e moderno sono storicamente degni. È indubbio che la velocità delle comunicazioni concorra al progresso e che l’elettrolettera corra più veloce dei cavalli. Ogni epoca ha le sue modalità in tempo reale. In passato era la posta cavalli oggi sono le mail”.

Il sommario (file pdf)
           




A Roma le Avvocature dei Paesi “G7”
13 Set 2017 13:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’appuntamento fissato per domani al palazzo della Cancelleria. Previsto l’annullo speciale, appoggiato allo spazio filatelia di via delle Grazie 8

Nuovo annullo, sia pure indiretto, per il “G7”. Questa volta, l’iniziativa è stata assunta dal Consiglio nazionale forense che, domani a Roma, ospiterà i rappresentanti delle Avvocature di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti.

L’occasione è data dall’incontro “Sicurezza e linguaggio dell’odio - Tutela della persona e protezione dei dati personali: i diritti nell’era dei social media”, appuntamento collocato sotto gli auspici della presidenza italiana ed ospitato al palazzo della Cancelleria.

Il luogo non sarà accessibile al pubblico (ma è prevista la diretta streaming); per questo la testimonianza marcofila sarà appoggiata allo spazio filatelia di via delle Grazie 8, aperto dalle ore 8.20 alle 12.35. L’immagine è la stessa adottata per l’evento; lampante il richiamo al “Quarto stato”, il celebre dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo.

Dal logo all’annullo: domani l’incontro
Dal logo all’annullo: domani l’incontro
I dettagli sull’appuntamento
“G7” - L’ultimo manuale impiegato a Cagliari
“Il quarto stato”: l’originale ed i francobolli italiani
           


Nuove visite guidate a Cornello
13 Set 2017 09:47 - APPUNTAMENTI
Rivolte ai bambini tra i sei e gli undici anni di età, permettono di scoprire il territorio, la famiglia dei Tasso, il servizio postale. Il 17 settembre il primo dei tre appuntamenti

La ripresa della scuola non ferma le attività firmate dal Museo dei Tasso e della storia postale, rivolte ai giovanissimi tra i sei e gli undici anni nonché alle loro famiglie. Tanto è vero che già sono stati annunciati i prossimi appuntamenti, fissati alle ore 15 delle domeniche 17 settembre, 15 ottobre e 19 novembre.

In tutti e tre i pomeriggi si proporrà la visita guidata “Sulle tracce di mercanti, corrieri, santi e artisti: viaggio nel borgo medievale di Cornello”.

L’obiettivo -viene ricordato- è “portare i piccoli visitatori alla lettura del paesaggio come se fosse un testo in cui individuare i segni della storia. L’identificazione del paesaggio con la sua storia vorrebbe portare i bambini ad appropriarsene e a fare diventare il paesaggio un elemento da cui non è possibile prescindere per un futuro sviluppo in cui memoria storica e bellezza non siano valori negoziabili”. Inoltre, si porteranno all’attenzione le vicende dei Tasso, il loro lavoro e perché sono stati identificati come gli organizzatori del moderno sistema postale.

L’esperienza, gratuita, partirà dalla sede della struttura culturale, in via Cornello 22 a Camerata Cornello (Bergamo).

Visite guidate per i più piccoli, si ricomincerà il 15 settembre (foto: Augusto Ambra)
Visite guidate per i più piccoli, si ricomincerà il 15 settembre (foto: Augusto Ambra)
La recentissima “Giornata tassiana”
Il sito
           


Riprende a volare Georges Guynemer
13 Set 2017 00:56 - DALL'ESTERO
L’asso francese della Prima guerra mondiale citato in un nuovo francobollo. Ma si aggiunge il foglietto inserito nella serie “Tesori della filatelia”
Il nuovo francobollo…
Il nuovo francobollo…

Nel nome dell’aviatore Georges Guynemer (classe 1894), e nel centenario preciso dalla scomparsa, l’11 settembre la Francia ha messo in vendita generale un francobollo di posta aerea da 5,10 euro. Vi hanno lavorato tre persone: il bozzetto è di Jame’s Prunier, l’incisione di Marie-Noëlle Goffin, l’impaginazione di Bruno Ghiringhelli. Rappresenta il protagonista con il cappello da capitano e le onorificenze nazionali e straniere ottenute; in secondo piano figura uno dei velivoli che ha pilotato, lo Spad “XIII”.

Durante la Prima guerra mondiale viene scartato poiché poco prestante, ma riesce ad arruolarsi come allievo meccanico alla scuola aviatoria di Pau. Passato a pilota, conta cinquantatré vittorie certificate; precipita sette volte, ma riesce sempre a riprendersi. La stampa se ne impadronisce, presentandolo come cavaliere dei tempi moderni. Scompare appunto l’11 settembre 1917, abbattuto dal capitano tedesco Kurt Wissemann; velivolo e corpo non furono trovati mai, probabilmente polverizzati dal fuoco amico ed anche questo fatto ha contribuito a rafforzarne la leggenda.

Venne ricordato con un 50 franchi il 7 novembre 1940; propone il ritratto bulinato da Achille Ouvré. Quest’ultima carta valore è stata ripresa, come foglietto da 1,30 euro, e proposta in omaggio a chi compra la versione 2017 della discussa serie “Tesori della filatelia”. L’emissione -il tempo per prenotarla scade il 18 settembre- comprende dieci blocchi dedicati ad altrettanti dentelli classici ripetuti in colori diversi, per un totale di cinquanta pezzi; il costo è equivalente al facciale: 90,00 euro.

…e la ristampa di quello emesso nel 1940
…e la ristampa di quello emesso nel 1940
“Tesori della filatelia”, la serie 2016
           




Francobollo per padre Pino Puglisi
12 Set 2017 20:06 - VATICANO
A venticinque anni dall’uccisione per mano mafiosa, verrà ricordato nel 2018 con un’emissione. Tra le altre anticipazioni, quelle di Smom ed Italia
Un francobollo per Pino Puglisi
Un francobollo per Pino Puglisi

Se San Marino, per il 2018, già ha svelato le carte in modo pressoché esaustivo, qualcosa è trapelato da piazza San Pietro, che ha chiuso -pare definitivamente- l’esperienza con la Consulta del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per la filatelia e la numismatica. Lungo l’anno che viene ricorderà, ad esempio, alcuni religiosi in occasione degli anniversari delle relative morti; sono san Pio da Pietrelcina (nel cinquantesimo), Paolo VI e Giovanni Paolo I (nel quarantesimo), il beato Pino Puglisi (nel venticinquesimo dall’omicidio per mano mafiosa). Si aggiungeranno l’“Anno europeo del patrimonio culturale”, la cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze (a sei secoli dall’avvio del progetto), i pittori veneziani Tintoretto (a mezzo millennio dalla nascita) e Canaletto (a due secoli e mezzo dalla dipartita), il compositore Gioacchino Rossini (nel centocinquantesimo dalla scomparsa).

Tintoretto e Canaletto potrebbero essere rammentati pure dallo Smom, che inoltre dovrebbe puntare a settori artistici meno noti, come i codici miniati, ed alle opere di soccorso dell’Ordine rivolte in favore di migranti e poveri. Senza dimenticare l’elezione del nuovo gran maestro, evento foriero di celebrativi e ordinari.

Novità infine per l’Italia, ma riguardanti il mese prossimo. In occasione di “Italiafil”, prevista per il 6 ed il 7 ottobre, non solo verrà emesso il francobollo dedicato all’Associazione italiana donne ingegneri e architetti nel sessantesimo anniversario della fondazione, ma anche quello inerente alla “Giornata della filatelia”.

Così San Marino
La Consulta vaticana, esperienza rinata nel 2009 e già chiusa
           


All’Issp confermato Andrea Giuntini
12 Set 2017 17:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Prato - È l’esito delle elezioni che hanno coinvolto i soci dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus
Direttore: è Andrea Giuntini
Direttore: è Andrea Giuntini

Elezioni, a Prato, per l’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi”, la onlus di palazzo Datini divenuta punto di riferimento culturale per il settore, soprattutto (ma non solo) per i libri e le riviste che conserva.

Il rinnovo triennale delle cariche interne ha visto, sostanzialmente, convalidare il gruppo di lavoro uscente. Alla fine, gli eletti hanno confermato Andrea Giuntini nel ruolo di direttore, sostenuto dal vice che risponde al nome di Bruno Crevato-Selvaggi. Il consiglio si completa con Fabio Bonacina, Giorgetta Bonfiglio Dosio, Michele Caso, Deborah Cecchi, Giorgio Chianetta, Valentina Stazzi e Diana Toccafondi.

Per il collegio dei revisori -l’altro organo previsto dallo statuto- risultano quali membri effettivi Roberto Risaliti (presidente), Maurizio Amato e Stefano Paoletti; come supplenti Lorenzo Carra ed Alessandro Papanti.

Il quadro di tre anni fa
Il sito della onlus
           


Il “focolare ebraico” ha un secolo
12 Set 2017 14:27 - DALL'ESTERO
È la dichiarazione Balfour, formalmente una lettera spedita dal ministro agli Esteri di Londra al connazionale Lionel Walter Rothschild. Oggi il francobollo di Israele
Cento anni dopo
Cento anni dopo

Ha cent’anni il sostegno del Regno Unito al “focolare ebraico”. È la dichiarazione sottoscritta il 2 novembre 1917 dal ministro agli Esteri Arthur James Balfour; formalmente si trattava di una lettera inoltrata a Lionel Walter Rothschild, in rappresentanza della comunità ebraica nazionale.

Agli sgoccioli della Prima guerra mondiale, Londra riconosceva così la possibilità di un insediamento in Palestina, fino a quel momento controllata dall’Impero Ottomano. Contraddicendo l’accordo segreto messo a punto il 16 maggio 1916 tra il connazionale Mark Sykes ed il francese François Picot, entrambi diplomatici ed entrambi favorevoli alla creazione nella stessa area di uno Stato arabo, oltre a precise zone di influenza. La doppia linea ha pesantemente influenzato -e tuttora influenza- la politica del Medio Oriente.

Il primo atto è stato citato oggi attraverso un francobollo di Israele, nominale da 5,00 shekel. Impaginato da David Ben-Hador, richiama il celebre documento, associato alla dichiarazione di indipendenza di Israele; da notare che insieme compongono il simbolo dell’infinito, a sostenere l’eternità dei contenuti. Sul “tab”, invece, figurano i visi dello stesso Balfour e della vera controparte di allora, il politico Chaim Weizmann, cui si aggiunge una spiegazione stilata in inglese.

           




Terrorismo - Ricordata la battaglia di Ben Guerdane
12 Set 2017 11:59 - DALL'ESTERO
Ieri, non a caso anniversario degli attacchi contro gli Stati Uniti, l’emissione della Tunisia per una vicenda risalente al 7 marzo 2016
Il francobollo
Il francobollo

Non a caso, il francobollo è stato emesso ieri, sedicesimo anniversario dell’11 settembre. Ma non riguarda gli attacchi del 2001 nei confronti degli Stati Uniti.

Proposto contro 2.000 dinari dalla Tunisia, rammenta l’assalto dell’Isis compiuto il 7 marzo 2016 a Ben Guerdane, città vicina al confine libico. La carta valore, firmata da Héla Ben Cheikh, s’intitola “Ben Guerdane: vittoria della Tunisia contro il terrorismo”.

Al centro dell’azione, Esercito e Forze di sicurezza nazionali (compaiono nella vignetta associati ad un monumento locale e, sullo sfondo, alla bandiera). Insieme, bloccarono il piano jihadista difendendo l’integrità del territorio. Secondo i dati ufficiali, morirono complessivamente sessantacinque persone.

La cronaca pubblicata da “La repubblica”
L’Isis in Irak: la recente serie per la liberazione di Mosul
           


Un trittico di proposte
12 Set 2017 09:15 - APPUNTAMENTI
In lizza per le iniziative collezionistiche del prossimo fine settimana figurano Cantù (Como), Empoli (Firenze) e Lavagna (Genova)

Cantù (Como), Empoli (Firenze) e Lavagna (Genova) attendono visitatori interessati al mondo dei francobolli per altrettante iniziative, tutte in corso tra il 16 ed il 17 settembre e ad ingresso libero.

Nel centro lombardo, il Circolo filatelico canturium festeggia il mezzo secolo e per questo propone una mostra, allocata presso la corte San Rocco, in via Matteotti; sarà aperta dalle ore 9.30 alle 19.

In quello toscano, invece, si terrà “Emporium 2017 - XXVII Borsa scambio del collezionista”, ospitata al palazzo delle Esposizioni di piazza Guerra ed operativa sabato fra le 9 e le 19, domenica dalle 9 alle 17. Dietro vi è il Circolo filatelico numismatico locale. Al centro dell’attenzione, il viaggiatore Giovanni da Empoli a mezzo millennio dalla morte; i relativi manifesto ed annullo sono stati realizzati dagli studenti.

Quanto alla cittadina ligure, Circolo filatelico lavagnese (che ha raggiunto le sessanta primavere) ed Unione filatelica ligure hanno sottoscritto il “Trofeo Liguria un quadro”, accolto presso la sala “Amilcare Rocca” di piazza Cordeviola (disponibile il primo giorno nella fascia 9-12.30 e 15-19, il secondo tra le 9 e le 12.30). Si tratta di un allestimento a concorso con quasi cinquanta minicollezioni; in giuria figurano Luca Lavagnino, Claudio Magro e Claudia Massucco. Sabato alle 10, dopo l’inaugurazione, verrà consegnato il “Premio filatelico città di Lavagna”, mentre domenica, sempre alle 10, si svolgerà la riunione dei sodalizi presenti sul territorio.

Manifestazioni… annullate
Manifestazioni… annullate
Ma c’è anche Trieste
Gli espositori di Lavagna (file pdf)
           


Non solo birra…
12 Set 2017 00:48 - DALL'ESTERO
Pur antica di duemila anni, la produzione del vino in Germania -dopo una fase non entusiasmante- sta crescendo. Da qui la scelta di dedicarle un francobollo
Il francobollo…
Il francobollo…

Anche la Germania ha una sua tradizione in fatto di vini. Lo fa sapere attraverso un francobollo emesso il 7 settembre. Da 70 centesimi, propone la fotografia di un grappolo d’uva, elaborata secondo le necessità postali da Kym Erdmann. Si aggiunge una busta, attesa il 12 ottobre, con lo stesso dentello ma in vendita a 90 per promuovere la Fiera filatelica internazionale di Berlino, programmata dal 14 al 15 del prossimo mese.

Tredici -viene precisato- sono le zone adatte alla coltura, estese per centomila ettari; il prodotto, pur lavorato da duemila anni grazie ai romani e poi ai monasteri, ha sofferto per lungo tempo in immagine. Ora, però, risulta molto richiesto, assurto a bevanda nazionale; secondo gli specialisti, ogni abitante ne consuma in media venti litri abbondati all’anno. Il riesling, soprattutto, gode di un riconoscimento che va oltre i confini, tanto da essere considerato fra i migliori al mondo. Per questo gli operatori stanno concentrandosi più che mai sulla qualità, magari a detrimento della quantità.

…e la busta, questa per promuovere la Fiera filatelica internazionale di Berlino
…e la busta, questa per promuovere la Fiera filatelica internazionale di Berlino
Emissioni… concorrenti: Austria…
…ed Italia
           




La moda secondo Viktor&Rolf
11 Set 2017 20:17 - DALL'ESTERO
Oggi i Paesi Bassi hanno festeggiato con dieci francobolli il quarto di secolo raggiunto dall’azienda. Riproducono una serie di schizzi riguardanti il lavoro degli stilisti

Compiranno il mezzo secolo solo nel 2019, ma già oggi hanno ottenuto un omaggio postale dai Paese Bassi. Sono gli stilisti neerlandesi Viktor Horsting e Rolf Snoeren, dal 1993 -quindi da venticinque anni, ecco la vera ricorrenza- impegnati con la casa di moda Viktor&Rolf. Con sede ad Amsterdam, tratta principalmente abiti (pure da sposa) e poi occhiali e profumi.

Agli sportelli sono giunti dieci francobolli di classe “1” (ora 78 centesimi) che richiamano -attraverso i loro schizzi- le creazioni, espresse attraverso uno stile giudicato “radicale, teatrale, ironico, misterioso e stravagante”.

I progetti -ammettono i diretti interessati, che lavorano allo stesso tavolo- passano da uno all’altro come se si giocasse a ping-pong, fino all’esito. Ed è proprio quello che racconta la serie, una sequenza disordinata di idee ed appunti, con qualche macchia di inchiostro per sottolineare la casualità dell’insieme.

Viktor&Rolf - Una casa di moda, due stilisti, dieci francobolli
Viktor&Rolf - Una casa di moda, due stilisti, dieci francobolli
Il sito (in inglese)
Fra i marchi “dentellati” dall’Italia: Salvatore Ferragamo…
…Giorgio Armani
           


Multe/2 Ma il futuro sarà elettronico
11 Set 2017 17:33 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’orientamento del Governo (che sta lavorando al “Codice dell’amministrazione digitale”) è utilizzare l’informatica per determinate attività. Fra cui la spedizione di sanzioni e bollette
Nuova spinta da parte dell’Esecutivo
Nuova spinta da parte dell’Esecutivo

Se, a determinate condizioni, qualsiasi operatore postale da oggi può consegnare notificazioni riguardanti gli atti giudiziari e le violazioni al Codice della strada (news precedente), il futuro della prestazione, in senso cartaceo, appare incerto.

L’8 settembre il Consiglio dei ministri ha approvato in esame preliminare, tra l’altro, un decreto legislativo che aggiorna il dlgs 179 del 26 agosto 2016 (“Modifiche ed integrazioni al Codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82, ai sensi dell’articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n.124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”). L’obiettivo -spiegano da palazzo Chigi- è “accelerare l’attuazione dell’agenda digitale europea, dotando cittadini, imprese e amministrazioni di strumenti e servizi idonei a rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale”. Tra i punti di arrivo, attribuire a persone ed aziende “il diritto a una identità e a un domicilio digitale”. Ovvero: a regime anche le multe (insieme a comunicazioni e bollette) potrebbero arrivare per posta elettronica certificata o comunque attraverso strade informatiche.

Secondo l’Esecutivo -annotava ieri Marianna Di Piazza su “Il giornale”- il provvedimento “farà risparmiare solo agli enti locali circa 250 milioni l’anno, azzerando le spese postali”. Numerosi i vantaggi pure per il pubblico, “che vanno dal risparmio di tempo alla possibilità di utilizzare il domicilio digitale per le comunicazioni con valore legale anche tra privati”. Il sistema “partirà entro la fine dell’anno, ma verrà ultimato solo nel 2019”. Stando al calendario, fra due anni scatterà inoltre “l’obbligo del pagamento telematico anche per banche e uffici postali”.

Notifiche e sanzioni, caduta ieri l’esclusiva di Poste italiane
           


Multe/1 Caduta la riserva
11 Set 2017 14:52 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Operativo da ieri (di fatto, da oggi), il nuovo regime. Anche i concorrenti di Poste italiane possono recapitare le notificazioni riguardanti gli atti giudiziari e le violazioni al Codice della strada

Ieri (essendo domenica, dal punto di vista pratico oggi) è entrata in vigore la parte inerente al servizio postale contemplata nella legge annuale per il mercato e la concorrenza (è la 124 del 4 agosto scorso), il cui testo definitivo è stato pubblicato nella “Gazzetta ufficiale” del 14 agosto. In altre parole, Poste italiane non ha più l’esclusiva -già riconosciuta “per esigenze di ordine pubblico”- in materia di notificazione degli atti giudiziari e violazioni al Codice della strada.

Lo prevede, in particolare, il punto 57, che aggiorna il decreto legislativo 261 del 22 luglio 1999 (“Attuazione della direttiva 97/67/Ce concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per il miglioramento della qualità del servizio”).

Adesso tali comunicazioni possono essere recapitate da qualsiasi operatore dotato di licenza individuale, purché -annota l’articolo 5 del dlgs- il rilascio della stessa sia “subordinato a specifici obblighi del servizio universale con riguardo alla sicurezza, alla qualità, alla continuità, alla disponibilità e all’esecuzione”. Finora chi lo faceva era punito con una sanzione che oscillava tra i cinquemila ed i centocinquantamila euro.

Non più solo Poste italiane
Non più solo Poste italiane
L’approvazione definitiva del testo in Senato
           




Sarà un Sessantotto
11 Set 2017 12:10 - SAN MARINO
A mezzo secolo di distanza, San Marino ricorderà la stagione socio-culturale. Le altre emissioni previste per l’anno prossimo
Un lungo rapporto con Arbe
Un lungo rapporto con Arbe

Il 2018? Mentre dall’Italia non si sa nulla, San Marino già ha formalizzato la propria lista, che vede due significativi appuntamenti storici, con la Prima guerra mondiale (nel centenario) ed il Sessantotto (nel cinquantenario).

Inoltre verranno ricordati la “Giornata internazionale delle famiglie”, il centro storico ed il monte Titano a dieci anni dalla loro inclusione nel Patrimonio mondiale dell’Unesco, il gemellaggio con Arbe (nel mezzo secolo), l’omaggio alle tre torri (in questo caso, si parla di altrettanti interi). Accantonata per qualche tempo, ecco tornare la “Made in San Marino” (richiamerà il gruppo Asa); confermati i titoli PostEurop (interesserà i ponti), la squadra vincitrice del Campionato di calcio tricolore di serie “A”, il Natale.

Il “Maggio” francese visto dalla Spagna
“Made in San Marino”: tre anni fa il Colorificio sammarinese
PostEurop, i prossimi cicli
Il programma attuale (file pdf)
           


Francia bifronte
11 Set 2017 09:28 - APPUNTAMENTI
Delle otto testimonianze in gara per il “Premio Pieve Saverio Tutino”, due riguardano epistolari di giovani uomini costretti a varcare le Alpi. Uno, almeno all’inizio, troverà protezione, l’altro non avrà scelta
Il tesoro di Pieve Santo Stefano (Arezzo)
Il tesoro di Pieve Santo Stefano (Arezzo)

Otto testimonianze finaliste, di cui due in gara con epistolari (le altre sono quattro memorie e due autobiografie). Si avvia agli atti conclusivi il “Premio Pieve Saverio Tutino”, al solito organizzato a Pieve Santo Stefano (Arezzo) dalla Fondazione archivio diaristico nazionale e questa volta in svolgimento dal 14 al 17 settembre.

Combinazione vuole che entrambe le storie postali vedano al centro due giovani uomini rifugiatisi in Francia, uno per sfuggire alla dittatura fascista, l’altro per un insuccesso scolastico. Le vicende, però, mettono in luce due differenti facce del Paese d’oltralpe.

Un contributo (“Mario il fuoriuscito”, sviluppato tra il 1937 ed il 1942) riguarda Mario Ponzi, nato nel 1912 da una lavandaia. Sin da ragazzo sposa la lotta proletaria; finisce sotto il torchio del Tribunale speciale e nel 1930 viene incarcerato. Sei anni dopo evade e lascia l’Italia, valica il confine, seguendo una rotta molto battuta da chi espatria portandosi dietro l’etichetta sprezzante di “fuoriuscito”. Qui muore nel 1942, a causa delle privazioni e di una salute precaria.

Il secondo (“Ridotta Isabelle”, risalente al 1952-1954) indica quale protagonista Antonio Cocco, nato a Padova nel 1933 e vissuto a Venezia. Nella primavera del 1952, per un’interrogazione andata male e il rischio di una bocciatura, scappa di casa e finisce per arruolarsi nella Legione straniera. Scelta di cui si pente subito, ma dalla quale non riesce a salvarsi. Il contratto sottoscritto con il Governo francese, che combatte in Indocina, lo priva per sempre della libertà personale e lo porta, nel giro di due anni, a compiere un feroce addestramento in Algeria. E nel 1954 a morire a Diên Biên Phu, durante la battaglia finale contro il Việt minh.

Il nome del vincitore sarà rivelato alle 16.30 di domenica 17 settembre in piazza Pellegrini. Nel contesto delle dense iniziative, al cronista Riccardo Iacona verrà consegnato il “Premio città del diario” per il lavoro sulla memoria ed a Giulio Regeni il “Premio Tutino giornalista”.

Tra le otto storie finaliste, quelle postali di Mario Ponzi e Antonio Cocco
Tra le otto storie finaliste, quelle postali di Mario Ponzi e Antonio Cocco
Tutti i dettagli dell’attuale edizione
Così nel 2016
Collegato, il concorso “Dimmi”
           


Il Reggimento di caccia raccontato da Mosca
11 Set 2017 00:41 - DALL'ESTERO
Completamente diverso il francobollo che la Russia ha dedicato al rapporto di collaborazione con la Francia durante la Seconda guerra mondiale

Una congiunta poco… congiunta, ed anche le informazioni date hanno rivelato una mancanza di coordinamento. È quella, tra Francia e Russia, dedicata al Reggimento di caccia “Normandie-Niémen”. Tutto come previsto per Parigi; quanto a Mosca, ha proposto il proprio contributo non il 6, ma l’1 settembre, alla fine lo stesso giorno fissato dal partner.

L’immagine è completamente differente. Taglio da 41,00 rubli, è stato inserito tra le già numerose emissioni di francobolli ed interi che stanno preannunciando i settantacinque anni trascorsi dalla vittoria della Seconda guerra mondiale. Vi ha lavorato Sergey Uliyanovskiy. Raccolta in minifogli da sette con una bandella esplicativa, la carta valore appare in rilievo; propone un aviatore ed un soldato, i velivoli e lo stemma della formazione. Nella scena non figura alcun riferimento all’iniziativa postale della controparte.

Diverso da quello del partner
Diverso da quello del partner
Così la Francia
           




Portalettere colpito da… brioche
10 Set 2017 17:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nel terzo appuntamento pubblicitario dedicato al “Buondì” della Motta, compare il postino

Terzo appuntamento, oggi, con la discussa pubblicità del “Buondì” Motta; è realizzata da Saatchi & Saatchi, la stessa agenzia che in passato ha seguito Poste italiane.

Dopo che la madre ed il padre della “bambina sorridente” desiderosa di una colazione “leggera ma decisamente invitante che coniughi voglia di leggerezza e golosità” sono stati uccisi da due asteroidi infuocati, è il turno dell’anziano postino, vestito come ai tempi ministeriali. Mentre i genitori figurano colpiti dagli oggetti celesti poiché negavano l’esistenza di quanto la piccola chiedeva, il portalettere viene steso da una brioche gigante dopo aver detto che “colazioni così mica piovono dal cielo”.

Il momento in cui il postino viene colpito dalla brioche gigante
Il momento in cui il postino viene colpito dalla brioche gigante
Lo spot con il portalettere
Le precedenti tappe, con la madre…
…ed il padre della bimba
           


Avere una “faccia da francobollo”
10 Set 2017 12:44 - DALL'ESTERO
Colombia - L’immagine è stata evocata ieri da papa Francesco a Medellín, mentre si rivolgeva al clero

Ma come sarà mai la “faccia da francobollo”? La domanda sorge spontanea leggendo quanto ha detto ieri papa Francesco durante la visita apostolica in Colombia.

Incontrando il clero a Medellín, il pontefice -riporta il Servizio informazione religiosa- ha esortato a “una lettura orante della Parola”. “Siamo uomini e donne riconciliati per riconciliare”, “Essere stati chiamati non ci dà un certificato di buona condotta e impeccabilità; non siamo rivestiti di un’aura di santità”. Aggiungendo, poi:“Guai ai religiosi e alle religiose con la faccia da francobollo!”. “Tutti siamo peccatori e abbiamo bisogno del perdono e della misericordia di Dio per rialzarci ogni giorno”.

Già in passato si era fatta notare un’altra sua frase, secondo la quale la Madonna non fa il capoufficio alla Posta, nel senso che non invia messaggi tutti i giorni.

Il minifoglio del taglio da 5.000 pesos emesso per accogliere il pontefice
Il minifoglio del taglio da 5.000 pesos emesso per accogliere il pontefice
L’intervento completo firmato dal Servizio informazione religiosa
La Madonna capoufficio alla Posta
La visita in Colombia: la serie firmata dal Paese ospite
           


Un titolo consolidato e uno al debutto
10 Set 2017 01:42 - LIBRI E CATALOGHI
La Michel firma due nuovi cataloghi: il primo riguarda la Germania, l’altro concerne l’area controllata dalla Francia

Un titolo consolidato, giunto alla centoquattresima edizione, ed uno al debutto ora. Sono due fra i nuovi mercuriali firmati dall’attivissima casa Michel.

Il primo è dedicato alla Germania, “raccontata” in 1.152 pagine. Non è lo specializzato, ma neanche il tascabile: rappresenta la via di mezzo, rivolta al pubblico più tradizionale. Ad ogni modo, repertoria l’intero, ampio, settore, dagli Antichi Stati alle produzioni datate 8 giugno scorso, Berlino, Ddr, Colonie ed Occupazioni inclusi. Quota anche il non emesso, poiché con testi augurali sbagliati, del Natale 2016. Nonostante il suo status, già è sul mercato ed attualmente viene valutato 2.400 euro. Più in generale, le revisioni redazionali si sono concentrate sulle cartevalori di occupazione introdotte da Parigi dopo la Seconda guerra mondiale e di posta da campo.

L’altro volume, in 720 pagine, si concentra sulle Colonie ed i Territori appartenuti o appartenenti alla Francia, ovviamente considerati solo nel lasso temporale in cui erano o sono sottoposti al Paese. Tale scelta facilita gli appassionati alla collezione, che adesso vedono in un solo catalogo quanto finora era distribuito su diciotto. I capitoli ancora attivi riguardano Nuova Caledonia, Polinesia, Saint-Pierre et Miquelon, Terre Australi e Antartiche, Wallis et Futuna.

Entrambi i lavori sono scritti in tedesco ed hanno immagini molto spesso a colori; in Italia costano 61,00 e 94,00 euro. Le stime economiche impiegano la moneta comune.

Due i nuovi volumi della Michel
Due i nuovi volumi della Michel
Michel - Germania (acquista)
La scheda del primo catalogo
L’incidente tedesco in vista del Natale 2016
           




Da Rho a Strasburgo in bici
09 Set 2017 10:01 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È l’obiettivo di Vittorio Barbanotti, che intende così porre l’attenzione sui diritti umani. Oggi la partenza; non manca l’annullo speciale
Due ruote per i diritti umani
Due ruote per i diritti umani

Da Rho (Milano) a Strasburgo in trentotto tappe tra Italia, Svizzera a Francia, per sensibilizzare -questa è la spiegazione- “i cittadini e le cittadine, soprattutto le nuove generazioni, al rispetto dell’altro/a, al dialogo e al confronto culturale e chiedere alle più alte istituzioni l’inserimento dell’insegnamento dei diritti umani nelle scuole”.

L’iniziativa è stata messa a punto dal presidente del Comitato diritti umani attivo nel capoluogo lombardo (al progetto collabora il Coordinamento nazionale per la promozione e protezione dei diritti umani). Si chiama Vittorio Barbanotti, ha 65 anni è cardiopatico però nutre… velleità sportive. Sarà lui a compiere questa esperienza individuale, definita “Pedalata longa per i diritti umani”, allo scopo di incontrare le varie amministrazioni comunali partecipando a momenti di conoscenza e discussione sul tema. Un tema che resta di attualità, basti ricordare i fenomeni di femminicidio, bullismo e lavoro minorile, puntualmente citati nell’annullo chiesto dal Circolo filatelico rhodense, come pure l’omofobia, le condizioni di molti migranti o rifugiati non accolti e abbandonati al loro destino, la situazione nelle carceri, gli episodi di tortura, il linguaggio violento in politica e sui social network.

La partenza è stata fissata alle ore 11 di oggi appunto a Rho, in piazza Visconti. L’annullo è impiegato dalle 9 alle 15 presso il punto informativo Centrho di piazza San Vittore 3.

Il sito dedicato all’iniziativa
Femminicidio, quattro anni fa un altro manuale
           


Cataloghi ed oltre
08 Set 2017 22:21 - APPUNTAMENTI
Nel tardo pomeriggio di oggi la presentazione dei volumi Sassone 2018, con una platea che ha interagito molto. E l’esito è stato un po’ diverso dal previsto…
Approfondito
Approfondito

I mercuriali erano sul tavolo ma, probabilmente, nel tardo pomeriggio di oggi sono passati un po’ in secondo piano. All’albergo Crivis di Milano si è tenuta la presentazione dei titoli 2018 firmati dalla Sassone. Ancora freschi di stampa, ecco il “Catalogo specializzato dei francobolli d’Italia e dei Paesi italiani”, al solito organizzato in due volumi: uno di fatto giunge al 1945 (conta 1.152 pagine e costa 45,00 euro), l’altro propone Repubblica, San Marino, Vaticano e Smom (1.120, 30,00; insieme vengono 70,00). In più vi sono il “Blu” con, in sintesi, tutto il settore (624, 15,00) e “Antichi Stati Italiani - Regno d’Italia 1850-1900” (576, 100,00).

L’attenzione si è soffermata soprattutto su aspetti correlati, come la scelta di non organizzare un incontro unico che coinvolgesse anche l’Unificato e la distanza, sempre più evidente fra i due marchi, delle stime economiche. E poi -grazie anche ai non pochi interventi della sala- si è parlato in generale di filatelia, principianti, strumenti per rivolgersi al pubblico esterno come i tutorial, ruolo delle case d’asta…

Ad ogni sollecitazione ha risposto il direttore editoriale dell’azienda, Giacomo Avanzo. “È la mia trentacinquesima presentazione”, ha affermato. Un tempo “i cataloghi venivano presentati separatamente, poi Renato Russo riuscì a farle insieme”, in situazioni dove “eravamo pagati profumatamente”. Finita l’epoca di Riccione, ecco Milano, in particolare “con la presenza spumeggiante di Alberto Bolaffi”. In seguito la società torinese si è sfilata “ed è emerso il problema, legittimo, in cui ognuno parla bene del proprio prodotto, ed è difficile non fare il confronto”.

All’invito a cambiare approccio nelle valutazioni, l’interlocutore ha ricordato che, “da quando è nato, il catalogo Sassone quota la qualità splendida”. Cambiare, gli stravolgimenti, comportano rischi. “Abbiamo calato determinati prezzi, ma su pochi esemplari che sono comparsi sul mercato. Non abbiamo fatto diminuzioni generalizzate”.

Quindi ha confermato il ruolo del commerciante quale mentore di chi, magari alle prime armi, entra in negozio, anche se la situazione è nettamente cambiata. Tuttavia, pure “le case d’asta dovrebbero avere un ufficio consulenza”.

Andando nello specifico, ha evidenziato le migliaia di segnalazioni giunte negli ultimi dodici mesi, soppesate ad una ad una per essere o meno inserite. Su Fiume, ad esempio, è emersa una collezione importantissima che si trovava all’estero. Ha accennato al lavoro di revisione nei contenuti degli Antichi Stati, citando l’Oltrepò Mantovano. Grazie agli specialisti, “abbiamo acquisito la documentazione sull’esistente”, base per una stima più puntuale.

Il suo messaggio resta ottimista: “siamo reduci da dieci anni di crisi mondiale. Noi commercianti avremmo dovuto morire, ma ora ci sono dei segnali positivi”. “Crediamo nella filatelia, potrà andare avanti come antiquariale; sarà la filatelia del XXI secolo”. Per questo, in prospettiva, “vogliamo dividere il catalogo degli Antichi Stati in due periodi, ducale fino al 1859 e risorgimentale fino al 1870, in entrambi i casi con gli annullamenti”. Intanto, nel breve termine, cioè a fine novembre o all’inizio di dicembre, verrà presentato il nuovo lavoro sulla storia postale delle isole Ionie.

Per la Sassone, al tavolo i direttori: editoriale Giacomo Avanzo, a marketing e pubblicità Andrea Vitale
Per la Sassone, al tavolo i direttori: editoriale Giacomo Avanzo, a marketing e pubblicità Andrea Vitale
Sassone - “Antichi Stati Italiani” (acquista)
La scheda
I contenuti anticipati da “Vaccari news”
I titoli uno per uno
           


Max Spring fa postcrossing
08 Set 2017 18:12 - DALL'ESTERO
Riuscita e generosa (tre francobolli!) la serie con cui la Svizzera promuove il sito web dedicato allo scambio di vere cartoline

Tra gli ormai tanti francobolli dedicati alla piattaforma Postcrossing, quelli emessi dalla Svizzera ieri sono decisamente i più simpatici (oltre che abbondanti, ben tre!). Anche perché è stato coinvolto il fumettista Max Spring, non nuovo tra le cartevalori elvetiche.

Le immagini non solo catturano l’attenzione e strappano il sorriso, ma si fanno capire; nello stile delle strisce -viene spiegato- rappresentano il modo in cui i connazionali si tengono in contatto con il mondo. Il taglio da 1,00 franco è di porto interno: vede al centro della scenetta un gruppo folcloristico in cima alle montagne. Quello da 1,50 con la mucca è destinato a mete europee: lo suggeriscono le stelline e gli abiti dei personaggi. Analogamente, il dentello da 2,00 propone il suonatore di corno alpino e si rivolge ad una platea posizionata oltre gli oceani.

Anche detta tendenza della comunicazione “ruota intorno a un sito web, ma questo serve solo da intermediazione”. Il resto del rapporto avviene per via materiale: si spedisce una vera cartolina e se ne riceve un’altra da un interlocutore che non si conosce e si trova in un qualsiasi luogo del pianeta.

I tre francobolli sono dovuti al fumettista Max Spring
I tre francobolli sono dovuti al fumettista Max Spring
Anche Romania…
…Bielorussia…
…e Guernsey hanno promosso la piattaforma
           




Annulli ed aziende, ora tocca alla Puglia
08 Set 2017 15:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Al centro della festa marcofila, in programma domani, vi è la Carmelo Ostuni. Da mezzo secolo propone arredamenti ed elettrodomestici

Anche la Carmelo Ostuni sceglie Poste italiane ed il correlato servizio marcofilo per sottolineare le proprie attività. Attività che, nel caso specifico, hanno raggiunto il mezzo secolo.

L’azienda ha base proprio ad Ostuni (Brindisi); con lo slogan “Architettiamo soluzioni da vivere”, si occupa di arredamenti ed elettrodomestici. “Vi basterà fornirci una planimetria del vostro appartamento e raccontarci il vostro «sogno»”, è l’approccio. “Poi ci occuperemo noi di realizzarlo con particolare attenzione alla qualità ed al prezzo. Proprio con la stessa cura che metti tu nei tuoi acquisti. Ricercheremo per te il design più appropriato alle tue esigenze (classico o moderno)”.

Quanto all’obliterazione, verrà impiegata domani, dalle ore 16 alle 19.30, in piazza della Libertà.

Dalla pubblicità all’annullo
Dalla pubblicità all’annullo
Il sito aziendale
Tra i precedenti, il laboratorio terapeutico Mr…
…e Antonella dolci
           


Le settanta candeline dell’attore
08 Set 2017 12:03 - DALL'ESTERO
Indiretto omaggio della Repubblica Ceca ad Arnold Schwarzenegger, classe 1947. Nella nuova cartolina figura come interprete di “Terminator 2”

Pure il manifesto di “Terminator 2”, con in primo piano l’attore ormai settantenne (è nato il 30 luglio 1947) Arnold Schwarzenegger, è finito sulle cartoline postali. Come nel passato, l’iniziativa proviene dalla Repubblica Ceca.

Nel caso specifico data 6 settembre e intende porre l’accento sulla manifestazione collezionistica (tratta fra l’altro, filatelia, numismatica, cartoline e minerali) “Sběratel”, giunta alla ventesima edizione ed in programma a Praga tra oggi e domani.

L’impronta di affrancatura propone il corno postale e la lettera “A”; indica il servizio domestico per gli invii ordinari entro i cinquanta grammi di peso ed ora richiede 16,00 corone; l’intero, però, è venduto a 21,00.

La cartolina, con il manifesto di “Terminator 2”, promuove la manifestazione in corso a Praga oggi e domani
La cartolina, con il manifesto di “Terminator 2”, promuove la manifestazione in corso a Praga oggi e domani
Arnold Schwarzenegger - L’omaggio dell’Austria all’attore
L’anno scorso venne citato Sylvester Stallone…
…nel 2015 Alain Delon
           


Argenta ricorda l’universitario caduto al fronte
08 Set 2017 08:57 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si chiamava Cassiano Corticelli e venne ucciso il 18 agosto 1917: oggi lo citerà un annullo. Intanto, a Bologna…
Oggi l’appuntamento
Oggi l’appuntamento

Ad Argenta (Ferrara) vi è una strada intitolata a suo nome. E oggi -presso la palestra delle scuole elementari, in via Matteotti 24/D, dalle ore 14.15 alle 17.45- avrà l’annullo, richiesto dal locale Circolo filatelico numismatico.

Era il tenente di complemento Cassiano Corticelli, nato nella vicina Bondeno nel 1889. Morì durante la Prima guerra mondiale, insignito della medaglia d’argento al valor militare. Il 18 agosto 1917 a Jamiano (ora frazione di Doberdò del Lago, provincia di Gorizia) comandava “una batteria violentemente controbattuta dal nemico”. Comunque -prosegue la motivazione- “ne assicurò l’azione efficace con l’esempio e con l’opera, dirigendo con mirabile calma, ardimento e grande sprezzo del pericolo il tiro da un osservatorio improvvisato, finché venne colpito a morte da una granata avversaria”.

Prima di indossare la divisa, frequentava il quarto anno alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali presso l’Università di Bologna. A questo studente -annunciano dalla sede- “non fu conferita la laurea honoris causa poiché la notizia del decesso non era pervenuta”. Ora si stanno cercando gli eventuali familiari per svolgere la cerimonia il 4 novembre 2018.

Annulli e combattenti: Filippo Zuccarello…
…Giuseppe Mancini…
…gli alpini di Cercivento
           



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